Il nostro pianeta è sottoposto a pressioni antropiche crescenti, i cui effetti sono sempre più evidenti e mettono in evidenza l’insostenibilità dei modelli di produzione e di consumo, e di certi stili di vita più in generale, di una minoranza della popolazione mondiale principale responsabile delle pressioni, mentre la maggioranza delle altre persone, che vivono soprattutto nel Sud del mondo, ha difficoltà quotidiana a condurre una vita decente, a sfamarsi o addirittura a sopravvivere. Ingiustizie ambientali e ingiustizie sociali si intrecciano e si alimentano reciprocamente. Questo quadro, già complesso, è reso ancora più critico dalla presenza diffusa, e purtroppo in aumento, di conflitti violenti nei paesi e tra paesi, in quasi tutte le regioni del mondo. Alcuni di questi conflitti sono causati o alimentati proprio dagli attuali modelli di produzione e consumo che si basano sullo sfruttamento intensivo delle cosiddette risorse naturali, o per meglio dire degli ecosistemi, terrestri e acquatici.

Il corso su "Sostenibilità, alimentazione e conflitti” è progettato per approfondire le intricate connessioni tra sviluppo sostenibile, cibo, acqua, e conflitti armati. Nel mondo di oggi, dove gli impatti del cambiamento climatico, dell’accaparramento di risorse e delle tensioni geopolitiche sono sempre più visibili, comprendere queste interrelazioni è fondamentale per promuovere un futuro più equo, non solo per il genere umano.

Questo corso mira a fornire una comprensione ampia e sistemica di come le pratiche sostenibili possono mitigare i conflitti e promuovere la sicurezza alimentare in diversi contesti socio-economici e politici. Esplorando le dimensioni istituzionali, sociali e ambientali delle dinamiche economiche, ed alimentari in particolare, scopriremo le cause profonde dei conflitti legati alle risorse ed esamineremo gli approcci possibili per affrontare queste sfide. 

Per questo la Scuola del Fatto Quotidiano, con la collaborazione del Dipartimento di Economia dell’Università degli Studi di Roma Tre coordinata dal Prof. Pasquale Tridico, propone un corso sulla sostenibilità ambientale, alimentare e conflitti sotto la direzione scientifica del Prof. Pasquale De Muro il cui punto di forza è costituito proprio dalla interconnessione/interdipendenza dei temi affrontati.

Struttura e metodologia del corso. Questo corso utilizzerà un approccio multidisciplinare, attingendo a conoscenze provenienti dalle scienze ambientale e agrarie, dall'economia politica, dalla sociologia, dalle scienze della nutrizione, e dalle relazioni internazionali. Attraverso una combinazione di lezioni frontali, discussioni interattive, e casi di studio, acquisirai conoscenze sia teoriche sia empiriche. I relatori ospiti, tra cui docenti, ricercatori ed esperti in sostenibilità, sicurezza alimentare e analisi dei conflitti, forniranno prospettive del mondo reale e arricchiranno la nostra esperienza di apprendimento.

Il corso sarà articolato in tre moduli interdipendenti: 1. Sostenibilità; 2. Alimentazione; 3. Conflitti.

Principali temi chiave. Introduzione all’ecologia e alla sostenibilità. Biodiversità. Cambiamenti climatici. L’Agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile. Agroecologia. Agricoltura, acqua e cibo: dimensione globale e locale. La fame e la malnutrizione. Le politiche europee su ambiente, agricoltura e alimentazione. Sostenibilità alimentare e nutrizionale. Fame, acqua, risorse naturali e conflitti. Il caso dell’Africa.

Il corso di 40 ore è composto da venti lezioni di due ore ciascuna: 60 minuti di lezione e 60 minuti di discussione plenaria in cui si alternano "incursioni" musicali, letterarie e cinematografiche che arricchiscono lo scenario offerto dal corso  affiancando il punto di vista umanistico a quello scientifico.

I nostri docenti. Gianfranco Bologna (WWF) Italia, Luca Colombo (FIRAB), Pasquale De Muro (Università Roma Tre), Grazia Pagnotta (Università Roma Tre), Francesco Petrelli (Oxfam Italia), Massimiliano Scalici (Università Roma Tre), Jean Leonard Touadi (FAO), Cristina Vaquero Piñeiro (Università Roma Tre).

Alla fine del corso, per coloro che avranno seguito regolarmente almeno l'80% delle lezioni,  verrà rilasciato un badge elettronico di frequenza emesso nel rispetto degli standard di certificazione europea.

Le lezioni si svolgeranno dal 10 ottobre al 19 dicembre 2024, il giovedì e il venerdì dalle ore 18.00 alle 20.00. Saranno tutte in modalità webinar e on demand.